Trascorriamo la nostra ultima settimana di viaggio sulle spiagge di Punta del Este e La Paloma. Che dire… sono giornate di puro ozio in cui facciamo il pieno di sole, mare e magnifici tramonti! Torniamo a casa felici e arricchiti dalle esperienze vissute, dagli incontri e dalle nuove amicizie. Grazie a a chi ci ha accompagnato, da vicino o con il pensiero, a chi ci ha accolti, a chi ha condiviso con noi la sua storia, un pasto o un bicchiere e a chi ci ha incoraggiato a vivere questo sogno!
Colonia del Sacramento
Lasciamo il freddo e il vento di Ushuaia per temperature più miti: voliamo quindi nuovamente verso nord e con il traghetto da Buenos Aires raggiungiamo Colonia, in Uruguay. È un paesino di vie ciottolate e case coloniali che si affaccia sul Río de la Plata. Una sosta decisamente piacevole, anche dal punto di vista culinario!
Ushuaia
Eccoci ad Ushuaia, la città più a sud del globo, la fin del mundo come dicono qui! L’atmosfera è simile a quella che si prova sulle isole, e infatti qui siamo isolati mica male. Approfittiamo delle temperature estive (15 gradi, qui lo definiscono caldo!) con un’escursione nel canale di Beagle e sull’isola Martillo, dove nidificano una colonia di pinguini di Magellano e una di pinguini papua. Dedichiamo un’altra giornata a salire fino al cerro Guanaco, da cui si gode una splendida vista sul canale e sulla città.
El Chaltén
El Chaltén è un piccolo paese, conosciuto soprattutto come porta d’accesso alla parte nord del parco nazionale Los Glaciares e più in particolare per le cime del Fitz Roy e del Cerro Torre. Approfittiamo di alcuni giorni di pioggia per rilassarci mentre quando torna il sole percorriamo vari sentieri tra boschi e fiumi, accompagnati dal volo del condor e dal tamburellare del picchio gigante.
Perito Moreno
Ci fermiamo brevemente a El Calafate per vedere il ghiacciaio Perito Moreno. Impressionante e maestoso, questo ghiacciaio che prende il nome dall’esperto geografo ed esploratore chiamato a definire il confine tra Argentina e Cile, è uno dei pochissimi che non si stanno ritirando. Lo ammiriamo prima dalle passerelle, poi da un’imbarcazione e infine da vicino, con una passeggiata muniti di ramponi. E quale modo migliore per concludere in bellezza questa giornata di sole se non sorseggiando un bicchiere di whisky con ghiaccio patagonico?
Torres del Paine
Ancud – Isole Chiloé
Ad Ancud abbiamo un assaggio delle Isole Chiloé, un arcipelago nuvoloso e umido, popolato da creature mitologiche per lo più terrificanti e vendicative. Il fascino e la leggenda di questi villaggi di pescatori hanno ispirato scrittori e artisti e anche noi cadiamo vittime della magia di questi luoghi, sarà forse per colpa dell’ottimo curanto, un piatto a base di frutti di mare, pollo, maiale e patate, cotti sulle braci deposte in un buco nel terreno e ricoperti di foglie di una pianta chiamata pangue.
Puerto Varas
Pucón
Raggiungiamo Pucón per scalare il vulcano Villarica, ancora attivo e ricoperto di neve fino alle pendici. Purtroppo la meteo non è dalla nostra parte e a metà ascesa il vento si alza, con raffiche oltre i 100 km/h: siamo costretti a rinunciare e torniamo a valle. Poco male, le rive del lago e le acque termali offrono un’ottima alternativa per un po’ di relax; bastano questo e un succo di calafate a farci tornare il buonumore.